Il leone

IL LEONE

Il leone è il felino più grande dell’Africa e il secondo più grande al mondo dopo la tigre. 

Il leone maschio pesa dai 170 ai 230 kg e si distingue anche per avere la criniera, la femmina pesa da 120 a 180 kg.

Il leone di giorno è molto pigro e passa la maggior parte del suo tempo all’ombra di alberi o rocce, di notte è molto più attivo. Pensate che può stare a riposo fino a 20 ore al giorno.

I leoni sono gli unici felini a vivere in branco, i cui membri spesso trascorrono la giornata in diversi gruppi sparsi e poi si riuniscono per cacciare o condividere un pasto.

Ogni branco ha un territorio ben delimitato ed è costituito da più leonesse di diversa generazione, un numero minore di maschi e i loro cuccioli.

Le prede dei leoni variano da animali di piccole dimensioni a grandi bufali e ippopotami, ma sono prevalentemente gnu, zebre, gazzelle e antilopi. Gli elefanti e le giraffe sono cacciate solo se sono esemplari giovani o particolarmente malati.

Le maggiori ”battute” di caccia sono intraprese dalle leonesse mentre i maschi controllano e proteggono il territorio. Ma, contrariamente a quello che in genere si può pensare, anche i maschi sono cacciatori esperti e in alcune zone cacciano spesso (un esempio è quello dei leoni nomadi che devono sempre assicurarsi il cibo).

Nonostante siano feroci predatori, non è sempre scontato per loro procurarsi da mangiare e un’alta percentuale delle loro cacce fallisce. Uno dei motivi principali è che non corrono per lunghe distanze, ma si stancano dopo brevi percorsi.

In genere cercano di avvicinarsi alla preda da un posto nascosto (nella vegetazione) per non essere visti subito oppure aspettano che la loro vittima inciampi e cada: dopo essere saltati sulla preda, la immobilizzano e la mordono sul collo. Dopo la caccia, altri esemplari del branco si avvicinano per sfamarsi.

Spesso la caccia viene condotta in gruppi, con diversi leoni che si avvicinano da direzioni opposte per circondare una mandria e quindi accerchiare la vittima.

I felini dopo aver mangiato si riposano per parecchi giorni vicini alla carcassa dell’animale divorato. Un maschio adulto può consumare più di 30 kg di carne in un unico pasto e riposare per una settimana prima di riprendere la caccia.

Entrambi i sessi sono poligami, ma le femmine si limitano a uno o due maschi adulti all’interno del loro branco. La riproduzione avviene una volta ogni due anni. 

Il periodo di gestazione è di circa 108 giorni e la dimensione della cucciolata varia da uno a sei cuccioli.

Spesso i piccoli leoni non possono sopravvivere da soli fino all’età di due anni e le madri sono molto disattente (li lasciano soli anche per 24 ore). Infatti fino ai 2 anni di vita c’è un alto tasso di mortalità.

In caso di leoni maschi nomadi le opportunità di accoppiamento sono rare e la competizione con gli altri leoni per la difesa del territorio è feroce.

Se un nuovo gruppo di maschi è in grado di prendere il sopravvento su un branco cercheranno di uccidere i giovani cuccioli dei loro predecessori, per fare in modo che le madri dei cuccioli siano pronte presto per l’accoppiamento. Le femmine tentano di prevenire l’uccisione dei loro cuccioli nascondendosi o difendendoli direttamente.