IL FACOCERO
Il facocero fa parte della famiglia dei suini e si trova sia in savane aperte sia nelle zone più boscose.
È un animale a pelo corto, con la testa larga, di colore nero o marrone, alto circa 76 cm.
Ha una criniera che si estende dal collo al centro della schiena e una coda lunga, sottile, con un ciuffo, che porta in alto mentre corre.
Il maschio ha due protuberanze sul viso ed entrambi i sessi hanno le zanne: quelle della mascella inferiore formano armi affilate, mentre quelle della mascella superiore si curvano verso l’alto e verso l’interno a semicerchio raggiungendo una lunghezza di oltre 60 cm in alcuni maschi.
Il facocero è un animale intelligente e molto abile ad adattarsi alle diverse situazioni e alle minacce sul suo territorio (per questo motivo non è a rischio di estinzione).
Per esempio la maggior parte dei facoceri mangia al mattino presto e alla sera, ma se vive in un’area in cui le persone li cacciano, si ciba di notte.
Leoni, ghepardi, leopardi, licaoni, iene e aquile amano fare uno spuntino con un facocero quando ne hanno la possibilità.
Avendo zampe più lunghe degli altri suini, riescono a scappare dai potenziali predatori raggiungendo una velocità di 55 km/h.
Non è facile catturare i facoceri in quanto, oltre a essere bravi a schivare e correre, non hanno paura di combattere e usano i loro denti canini inferiori affilati come armi.
Quando camminano la loro coda pende normalmente, ma quando corrono la coda si alza per avvertire altri facoceri se c’è un pericolo vicino.
I facoceri mangiano erba, radici, bacche e cortecce di alberi.
Le femmine sono molto più socievoli dei maschi (che sono più solitari) e restano in gruppi anche di 40 esemplari con i loro cuccioli.